Il Concilio di Trento esprimeva l’unanime testimonianza della Tradizione nella definizione seguente, nella quale si trovano riassunte le ragioni teologiche del culto reso dalla Chiesa alle reliquie dei Santi:
“I fedeli devono venerare i corpi dei Martiri e degli altri Santi, che vivono con Cristo. Essi furono suoi mèmbri vivi e tempio dello Spirito Santo e risusciteranno per la vita eterna e per la gloria. Dio accorda per mezzo loro molti benefici agli uomini e perciò quelli che dicono che le reliquie dei Santi non meritano di essere venerate e sono inutilmente onorate dai fedeli, che si visitano invano le memorie e i monumenti dei Santi per ottenere il loro aiuto, sono assolutamente meritevoli di condanna e, come già da molto tempo, la Chiesa li ha condannati (Concilio di Nicea II, c. VII), di nuovo li condanna” (Concilio di Trento, Sess. XXV).
Ne facciamo memoria con l’immagine dello straordinario altare delle reliquie nella chiesa di San Francesco in Santa Lucia di Castelbolognese.