Domenicano formatosi a Montecassino, divenne maestro negli studi di Parigi, Orvieto, Roma, Viterbo e Napoli. Invitato da Gregorio X a partecipare al secondo Concilio Ecumenico di Lione, muore il 7 marzo lungo il viaggio nel monastero di Fossanova. Dopo molti anni il suo corpo è traslato a Tolosa.
Ne facciamo memoria con la bella pala raffigurante l’Aquinate dipinta da Lucia Casalini Torelli (Bologna, 1677-1762). La trovate nella chiesa dei Santi Nicolò e Domenico di Imola.