Tra gli appuntamenti che fanno parte del ricco programma della 25ª edizione di Imola in Musica c’è anche un concerto di cui sarà protagonista il nostro vescovo, monsignor Giovanni Mosciatti.
Insieme ad alcuni giovani musicisti del territorio si esibirà domenica 5 settembre alle 21 a palazzo Monsignani. Le mie radici, le nostre radici è il titolo scelto da monsignor Mosciatti per la serata: «È il tema che ha fatto da filo conduttore all’Estate ragazzi e abbiamo pensato a questa serata come a una conclusione di questo percorso, una festa per ritrovarci insieme con educatori e bambini, e con tutti coloro che vorranno partecipare – spiega il vescovo -. Anche quest’estate, per il secondo anno, non è stato semplice per gli organizzatori portare avanti le varie attività dell’Estate ragazzi, a causa delle numerose regole anti-Covid da seguire. Ma hanno accolto bambini e ragazzi con entusiasmo e sempre col sorriso, portando avanti le attività nel migliore dei modi. Un’esperienza bellissima, ma sicuramente faticosa. Per questo ci tenevamo a ringraziarli e a festeggiare insieme. La musica ha accompagnato diversi momenti dell’Estate ragazzi e ci è sembrata il mezzo migliore per concludere il percorso e comunicare loro la nostra gratitudine. Ma anche, perché no, per avvicinare altre persone, altri giovani. La musica ha il potere di raccontare il cuore e arrivare al cuore di tutti, è un grande e potente mezzo di comunicazione. Per me è sempre stata un modo di comunicare quel che di bello avevo incontrato».
Il filo conduttore della serata, come già detto, saranno le radici che i giovani musicisti, insieme al vescovo, racconteranno «attraverso canzoni d’autore, da Vasco a Fossati. Il tema della radici è importante. Vanno scoperte, conosciute, non dimenticate». La serata sarà a ingresso libero fino a esaurimento posti, per partecipare è necessario il green pass.