Le pietre della fede è un viaggio, che ci accompagnerà ogni venerdì, tra i più o meno conosciuti edifici sacri in diocesi di Imola. Un modo per far conoscere e valorizzare chiese e santuari del nostro territorio, mettendone in luce storia e architettura.
La chiesa parrocchiale di Barbiano, collocata in via Antica Pieve, presenta una pianta ellittica da cui si accede a sei cappelle separate da colonne ioniche che reggono un cornicione con triglifi sul quale si apre un’amplissima volta. In particolare, laddove la pianta della cappella corrispondente al presbiterio è di forma quadrangolare, mentre le altre sono semicircolari. Le maggiori differenze fra il precedente edificio, attribuibile a Giovan Battista Aleotti, e quello attuale progettato da Cosimo Morelli, emergono soprattutto nella parte superiore delle due chiese: quella dell’Aleotti presenta una serie di grandi finestre, mentre l’altra ha una sorta di tiburio a protezione della volta, rifatta con strutture in cemento armato e decorata internamente da Alessandro Della Nave e da Antonio Villa. In una cappella a sinistra è collocato l’altare della Madonna venerata col titolo di Madre Incoronata, mentre l’altare intitolato a Cristo Redentore è stato inaugurato la notte del 31 dicembre del 1900. La costruzione di questo altare la si deve all’arciprete don Giovanni Ricci. La chiesa è affiancata poi dalla torre campanaria: è alta 46,70 metri e poggia su una base di 10 metri di lato; quattro pilastri armati ne determinano l’ossatura e in sommità si congiungono per formare l’anello su cui si appoggia la croce oscillante. (foto di Giacomo Casadio)
Questa rubrica è tratta dall’omonimo libro “Le pietre della fede” edito da Il Nuovo Diario Messaggero.
Il volume riunisce in una visione d’insieme tutte le chiese destinate al culto pubblico del territorio della diocesi di Imola, offrendo una lettura della loro evoluzione architettonica e tipologica nel corso dei secoli, consentendo di scorrerle visivamente senza soluzione di continuità.
Per maggiori info sul libro, fai click