La vita: il dono più grande che ci è stato fatto e, allo stesso tempo, quello di cui più spesso ci dimentichiamo. Celebrarne la giornata nazionale, anno dopo anno, è sempre meno scontato. Nel 2022 – arrivati alla 44ª edizione – si svolgerà domenica 6 febbraio e, nella Diocesi di Imola, la Giornata per la vita 2022 farà parte anche delle iniziative del giubileo della cattedrale. L’organizzazione dell’evento è stata curata dalla Consulta delle aggregazioni laicali, a cui partecipano anche alcune associazioni che fanno del valore della vita una missione per cui spendersi.

Il programma della giornata prevede alle 17 l’ingresso in San Cassiano. Sarà seguito dalla recita del rosario, accompagnato dalla meditazione guidata di cinque “testimoni della vita” che leggeranno qualche passaggio del messaggio dei vescovi italiani pubblicato per l’occasione. La giornata si concluderà alle 18 con la messa di monsignor Giovanni Mosciatti, vescovo di Imola. È proprio il messaggio della Cei che individua il tema cardine, come si legge nel titolo scelto: Custodire ogni vita. «Mettere termine a un’esistenza non è mai una vittoria, né della libertà, né dell’umanità, né della democrazia: è quasi sempre il tragico esito di persone lasciate sole con i loro problemi e la loro disperazione – scrivono i vescovi -. La risposta che ogni vita fragile silenziosamente sollecita è quella della custodia. Come comunità cristiana facciamo continuamente l’esperienza che quando una persona è accolta, accompagnata, sostenuta, incoraggiata, ogni problema può essere superato o comunque fronteggiato con coraggio e speranza». Solo avendo a fianco qualcuno che testimoni che la vita è un dono si può riconquistare quello sguardo.