Alla scia di lutti, devastazioni e dolore provocata dall’alluvione nel territorio della diocesi di Fabriano-Matelica corrisponde tempestivamente la chiamata alla mobilitazione solidale della comunità.
Il vescovo Francesco Massara esprime «la sofferenza e la partecipazione di tutta la Chiesa di Fabriano-Matelica per le vittime innocenti e le disastrose ferite sociali ed economiche provocate da piogge mai così insistenti e dalle esondazioni di corsi d’acqua. Ci stringiamo alle famiglie che piangono i loro cari e a quanti, in un periodo già fortemente critico, hanno visto colpiti i luoghi di lavoro, le abitazioni, le proprie attività. Al nostro cuore di cristiani si rivolge l’appello all’aiuto reciproco e alla fraternità in Cristo».
L’alluvione che ha colpito le Marche nella serata del 15 settembre scorso ha toccato molto da vicino anche il nostro vescovo Giovanni Mosciatti, che quando fu chiamato nel 2019 a servire la nostra Chiesa locale, era proprio parroco a Sassoferrato, uno dei territori più colpiti della Diocesi di Fabriano-Matelica.
Come Caritas diocesana vogliamo contribuire a sostenere i bisogni della Diocesi alla quale siamo legati nella persona del nostro vescovo. Chiunque voglia contribuire può effettuare una donazione entro il 9 ottobre prossimo sul cc intestato a: Caritas diocesana di Imola – Cassa di Risparmio di Imola – Ag 1 – Iban: IT 60 H 05034 21001 000000249981 – causale: alluvione Marche. Quanto raccolto sarà donato alla Caritas diocesana di Fabriano-Matelica. Grazie!

Caritas diocesana di Imola