La data del 24 marzo non è casuale. La giornata dei missionari martiri cade infatti nel giorno in cui è stato ucciso nel 1980 monsignor Oscar Romero, arcivescovo di San Salvador, per mano di un sicario degli “squadroni della morte” agli ordini del governo.
Venerdì 24 marzo sarà celebrata la 31esima Giornata dei missionari martiri, istituita per iniziativa del movimento giovanile delle Pontificie Opere Missionarie (oggi Missio Giovani), che nel 1992 propose alla Chiesa italiana la celebrazione di una giornata per fare memoria di quanti ogni anno perdono la vita durante il servizio pastorale o, più in generale, la propria attività missionaria.
Nella Diocesi di Imola la giornata sarà ricordata con una via crucis, organizzata dal Centro missionario e presieduta da monsignor Giovanni Mosciatti, nella serata di venerdì 24 marzo nella chiesa di Sant’Agostino alle 20.30.
La via crucis, che si colloca nell’ambito dell’iniziativa Sulla via della Croce, esposizione dell’artista Giovanni Fabbri, e che sarà seguita nella serata di sabato 25 dal concerto Passio Christi, ripercorrerà le stazioni della via crucis, ricordando i missionari martiri del 2022 e le aree del mondo in cui ancora oggi i cristiani vengono perseguitati.
Si farà memoria anche dell’opera pastorale di don Leo Commissari, nel 25esimo anno della sua morte, attraverso la lettura di brani dei suoi scritti.