Chi legge potrà trovare strano che si parli di sant’Ambrogio all’inizio di aprile. Eppure al santo sono dedicate almeno quattro celebrazioni: il 4 aprile, giorno della sua morte; il 14 maggio, quando il suo corpo fu “elevato”, come si diceva nel Medioevo, per essere sepolto dove ancora oggi riposa, accanto ai due martiri a lui cari, Gervasio e Protasio; il 30 novembre, giorno del suo battesimo e, finalmente, il 7 dicembre quando fu ordinato vescovo di Milano.
Ne facciamo memoria con l’immagine di un dipinto nell’appartamento domestico del vescovado (ambito lombardo, fine XVI-inizi XVII secolo).