Vedova e sola, fu accolta nel monastero agostiniano di santa Maria Maddalena in Cascia, in cui visse per 40 anni anni nell’umiltà e nella carità, nella preghiera e nella penitenza. Negli ultimi quindici anni della sua vita portò sulla fronte il segno della sua profonda unione con Gesù crocifisso. Beatificata da Urbano VIII, fu canonizzata il 24 maggio 1900 da Leone XIII.
Ne facciamo memoria con il gruppo scultoreo (bottega faentina, sec. XIX) nella Chiesa del Pio Suffragio di Lugo.