Appartenente alla potente casata fiorentina de’ Pazzi, è battezzata con il nome di Caterina. A sedici anni entra nel monastero carmelitano di Santa Maria degli Angeli in Firenze e come novizia prende il nome di Maria Maddalena. Nel maggio 1584 soffre di una misteriosa malattia, che le impedisce di stare coricata. Al momento di pronunciare i voti, devono portarla davanti all’altare nel suo letto. Da questo momento vivrà diverse estasi, che si succederanno per molti anni. Per mandato divino scrive a papa Sisto V, ai cardinali della curia: tre lettere manda all’arcivescovo di Firenze Alessandro de’ Medici, predicendogli il suo breve pontificato. Maria Maddalena morirà nel 1607 dopo lunga malattia.
Ne facciamo memoria con l’immagine di un dipinto seicentesco di ambito emiliano, che la raffigura insieme a San Domenico e alla Madonna in gloria. Si trova nell’Oratorio di Santa Maria Maddalena de’ Pazzi in Cà di Lugo.
MV