Elia, dimorando sul Monte Carmelo, ebbe la visione della venuta della Vergine, che si alzava come una piccola nube dalla terra verso il monte, portando la pioggia e salvando Israele dalla siccità. In quella immagine tutti i mistici cristiani e gli esegeti hanno sempre visto la Madonna. Un gruppo di eremiti costruì una cappella a lei dedicata sul Monte Carmelo. I monaci carmelitani fondarono, inoltre, monasteri in Occidente. Il 16 luglio del 1251 la Madonna, circondata da angeli e con Gesù in braccio, apparve al primo padre generale dell’Ordine, il beato Simone Stock, al quale diede lo “scapolare”: promessa della salvezza dall’inferno, per coloro che lo indossano, e liberazione dalle pene del Purgatorio il sabato che segue la loro morte (“privilegio sabatino”).
Ne facciamo memoria con questo dipinto di Girolamo Contoli (Imola, 1736 – Bologna, 1804) raffigurante la “Croce dell’ordine equestre del Monte Carmelo” nella chiesa di S. Giacomo del Carmine di Imola.