Sacerdote a 19 anni, nel 1605 in viaggio da Marsiglia a Narbona è prigioniero dai pirati turchi e venduto come schiavo a Tunisi. Liberato dal suo stesso “padrone” convertitosi, nasce in lui il desiderio di recare sollievo materiale e spirituale ai galeotti. Parroco nei pressi di Parigi, fonda i Preti della Missione (Lazzaristi) e insieme a Luisa de Marillac, le Figlie della Carità. Per lui la regina di Francia inventa il Ministero della Carità. Muore nel 1660 ed è canonizzato nel 1737.
Ne facciamo memoria con un’incisione di Sortini e Ottaviani (sec. XVIII) che lo raffigura mentre ha la visione di santa Giovanna Francesca de Chantal e san Francesco di Sales in gloria, custodita nel capitolo della nostra cattedrale.