Di seguito la lettera che don Francesco Commissari e tutto il Centro missionario hanno mandato ai missionari della Diocesi di Imola per le festività natalizie.

Carissimi missionari e carissime missionarie, desideriamo metterci in contatto con voi in questo finale di anno, preparandoci insieme a vivere il mistero del Natale, ognuno inserito in realtà diverse, ma accomunati dal desiderio di accogliere il Signore Gesù nostro Salvatore. Siamo convinti che anche voi siate parte di quella Luce di cui parla il profeta Isaia: anche voi, infatti, portate all’umanità quella Luce di cui essa ha bisogno, perché, offrendo aiuto e sostegno a tante persone sofferenti, povere materialmente o spiritualmente, state portando la persona di Gesù. Il vostro essere consacrati all’amore di Cristo è Luce per l’umanità. Anche quest’anno abbiamo ricevuto la visita di alcuni di voi nel periodo di vacanza in Italia: per noi è sempre motivo di gioia e di arricchimento potervi incontrare; la vostra testimonianza e la vostra gioia ci contagiano e sempre più ci spingono a vivere il nostro essere missionari nella realtà in cui siamo. Continuate a farci visita e, in caso non riusciate a passare dal Centro missionario, comunicateci la vostra presenza in Italia così da potervi almeno salutare. Vi ringraziamo di cuore per la comunicazione delle vostre esperienze missionarie: ci sembra importante e necessario farne partecipi anche le persone della nostra Diocesi attraverso il Nuovo Diario Messaggero e Facebook. Quest’anno abbiamo celebrato i vent’anni dalla morte di don Leo Commissari; anche su suggerimento del nostro vescovo Tommaso, abbiamo dato risalto a questo anniversario in vari momenti dell’anno: in occasione della Giornata di preghiera e digiuno per i missionari martiri (24 marzo); durante le Rogazioni in onore della Beata Vergine del Piratello con una mostra fatta di pannelli che sintetizzano i momenti più significativi della vita di don Leo; nel mese di giugno con alcuni eventi organizzati insieme all’Azione Cattolica e all’Ufficio Cultura della Diocesi di Imola; infine, in occasione della Veglia missionaria – in collaborazione con Comunione e Liberazione – con uno spettacolo legato al contesto culturale brasiliano degli anni in cui don Leo partì la prima volta missionario. Oltre a questi momenti, una piccola delegazione diocesana ha preso parte alle celebrazioni organizzate a São Bernardo do Campo dalla parrocchia in cui don Leo ha esercitato il suo ministero. Sempre vi presentiamo al Signore nelle nostre preghiere! Vi affidiamo all’Amore del Dio che si è fatto Bambino, chiedendoGli di benedire voi, le vostre famiglie e le Comunità in cui Lo servite. Chiediamo la vostra preghiera per noi! Un abbraccio.