Nel secolo XIV San Bernardino, aiutato sopratutto dai beati Alberto da Sarteáno e Bernardino da Feltre, diffuse con tanto slancio e fervore tale devozione che finalmente venne istituita la festa liturgica del Santissimo Nome di Gesù. Nel 1530 Papa Clemente VII autorizzò i francescani a recitarne l’Ufficio. Giovanni Paolo II ha ripristinato al 3 gennaio la memoria facoltativa nel Calendario Romano.
Ne facciamo memoria con questa curiosa stampa settecentesca nella raccolta del Museo Diocesano di Imola, in cui iol santo nome di Gesù è associato a quello di Maria.