Questa devozione già praticata nell’antichità cristiana e nel Medioevo, si diffuse nel secolo XVII ad opera di S. Giovanni Eudes e soprattutto di S. Margherita Maria Alacoque, visitandina. La festa del Sacro Cuore fu celebrata per la prima volta in Francia, probabilmente nel 1685.
Le apparve agli inizi del 1674 il cuore di Gesù le si manifestò su un trono di fiamme, più raggiante del sole e trasparente come cristallo, circondato da una corona di spine simboleggianti le ferite inferte dai nostri peccati e sormontato da una croce, perché dal primo istante che era stato formato, era già pieno d’ogni amarezza.
La devozione al Sacro Cuore trionfò nel XIX secolo: nel 1856 con papa Pio IX la festa del Sacro Cuore divenne universale per tutta la Chiesa Cattolica. Attualmente la festa del Sacro Cuore di Gesù viene celebrata il venerdì dopo la solennità del Corpus Domini.

Ne facciamo memoria con la tela ottocentesca che lo raffigura, venerata nella cattedrale di Imola.