Figlio di pagani, Luca appartiene alla seconda generazione cristiana. Compagno e collaboratore di san Paolo, che lo chiama “il caro medico”, è soprattutto l’autore del terzo Vangelo e degli Atti degli Apostoli. Secondo la tradizione Luca morì martire a Patrasso in Grecia.
Ne facciamo memoria con l’immagine della statua in stucco che lo raffigura, databile entro il 1738. Si trova nella chiesa dei Santi Niccolò e Domenico di Imola.