Una Pentecoste in forma ridotta, senza la consueta festa e con la messa… in piazza!
Castel Bolognese si prepara a vivere un’edizione molto particolare della solennità con un programma ridotto rispetto al solito, ma allo intenso e suggestivo.
La grande novità riguarda appunto la messa solenne del 31 maggio alle 10.
«L’idea è quella di celebrare all’aperto per consentire una maggiore presenza dei nostri concittadini» spiega l’arciprete, don Marco Bassi.
Ecco quindi la soluzione: la celebrazione si terrà in piazza Bernardi.
«Metteremo a disposizione tra le 200 e 300 sedie. Ci sarà il servizio d’ordine per evitare che si creino assembramenti. Si potrà stare anche in piedi» spiega don Marco.
Alla messa saranno presenti il gonfalone comunale, gli stendardi delle parrocchie castellane e della Pro Loco.
La giornata proseguirà con le messe delle 8.30, 11 e 18.30 nella chiesa di San Francesco. In serata, alle 20.30, la tradizionale processione sarà un po’ meno… tradizionale.
Sarà presieduta dal vescovo Giovanni Mosciatti, ma non avrà la partecipazione del popolo. I fedeli sono infatti invitati a rimanere a casa e da lì attendere il corteo ornando, come da tradizione, le abitazioni con drappi, fiori e lumini.
Processioni sono in programma anche nelle serate di lunedì 1 e martedì 2 giugno (programma completo delle celebrazioni per Pentecoste è presente sul sito della Parrocchia di San Petronio).