«La musica ha il potere di raccontare il cuore e arrivare al cuore di tutti, è un grande e potente mezzo di comunicazione. Per me è sempre stata un modo di comunicare quel che di bello avevo incontrato». E, a giudicare dall’apprezzamento del pubblico, questo suo potere ha colpito nel segno anche stasera nel gremito cortile di palazzo Monsignani. Le mie radici, le nostre radici è il titolo scelto dal vescovo di Imola monsignor Giovanni Mosciatti per il concerto che lo ha visto protagonista sul palco.
Il filo conduttore della serata, nel cartellone di Imola in Musica, sono state le radici che i giovani musicisti, insieme al vescovo, hanno raccontato «attraverso canzoni d’autore, da Vasco a Fossati. Il tema della radici è importante. Vanno scoperte, conosciute, non dimenticate».

Il concerto è stato inoltre l’occasione per un ringraziamento a tutti i giovani della diocesi, in particolare a chi si è speso per l’Estate Ragazzi, come comunicato dalla Pastorale Giovanile diocesana.