Ci sarà tempo fino alle 14 del 10 febbraio per avanzare le candidature ai progetti di Servizio civile universale 2022. La delibera del Dipartimento per le politiche giovanili ha infatti prorogato la data limite entro la quale effettuare la propria candidatura per essere selezionati tra i circa 64mila posti disponibili in Italia e all’estero nell’ambito dei progetti di Servizio civile. Il bando, a cui partecipa anche la Diocesi di Imola con tre progetti, è rivolto a tutti i giovani che abbiano tra i 18 e i 28 anni.
Ai giovani selezionati, che saranno poi avviati al servizio civile, è riconosciuto un assegno mensile pari a 444,30 euro.
Nella sezione “Per gli operatori volontari” del sito politichegiovanili.gov.it sono consultabili tutte le informazioni utili alla presentazione della domanda nonché del bando, da leggere attentamente.
Anche quest’anno, per facilitare la partecipazione dei giovani e, più in generale, per avvicinarli al mondo del servizio civile, è disponibile il sito dedicato www.scelgoilserviziocivile.gov.it che, grazie al linguaggio più semplice, diretto proprio ai ragazzi, potrà meglio orientarli tra le tante informazioni e aiutarli a compiere la scelta migliore.

I tre progetti in Diocesi
Il primo progetto dal titolo “Valorizzazione del patrimonio artistico, culturale e comunicazione del territorio di Imola“, è proposto dalla Diocesi nelle due sedi del palazzo vescovile e dell’ufficio stampa della Diocesi. Otto i posti in totale (2 in via Emilia 77/79 e 6 tra archivio e museo diocesano) per un progetto che si pone l’obiettivo di valorizzare la partecipazione alla vita sociale e culturale del circondario imolese, ambito in cui la Diocesi di Imola interviene con specifiche attività educative, culturali e di comunicazione sociale, che favoriscano l’inclusione di tutta la cittadinanza attraverso la cultura.
Il secondo progetto è condiviso da Caritas diocesana e Associazione Papa Giovanni XXIII, “2021. Adulti si diventa” il nome del progetto. 4 i posti a Imola (di cui due con vitto) in cui i volontari affiancheranno gli operatori della Caritas Diocesana di Imola (2 posti disponibili), della Casa di accoglienza adulti Il Piratello (1 posto, con vitto) e della Casa di accoglienza adulti San Michele (1 posto, con vitto).
Terzo progetto della Diocesi è “Una casa per tutti”, da nove posti complessivi. I volontari affiancheranno i responsabili della Fondazione Santa Caterina nelle loro attività di  integrazione degli utenti accolti, promuovendo numerose attività orientate allo sviluppo integrato della persona, al bisogno di inclusione comunitario e alla maturazione di una resilienza sociale e relazionale. Quattro le sedi di realizzazione del progetto: Oratorio/doposcuola Santa Caterina e Comunità semiresidenziale per minorenni(6 posti disponibili, di cui 3 per persone con difficoltà economiche), comunità residenziale per minorenni in via Pambera (1 posto disponibile), Gruppo appartamento disabili, via Cairoli 60 (1 posto disponibile) e Serra San Giuseppe (1 posto disponibile).

Tutte le informazioni sui tre progetti sono disponibili al seguente link: https://www.diocesiimola.it/diocesi/servizio-civile-universale-2022/