Missionario e compagno degli apostoli Paolo e Pietro, autore del Vangelo che porta il suo nome. Pietro lo chiama suo figlio e tutte le testimonianze antiche lo presentano come suo interprete. Il Vangelo di M. è il più breve ed è ritenuto il più antico. Fu redatto attorno al 70 d.C. e usato come fonte da Matteo e Luca. Si sofferma in particolare sulla predicazione del regno di Dio e sulla passione di Cristo.

Ne facciamo memoria con l’immagine dell’evangelista nella potente raffigurazione che Francesco Janssens, nei primi decenni del Settecento, realizza per la Chiesa dei Santi Niccolò e Domenico di Imola.