Figlia del re di Spagna Pietro III, a soli 12 anni è data in sposa a Dionigi, re del Portogallo, da cui ha due figli. Pacificatrice in famiglia e consigliera del marito, riesce a smorzare le tensioni tra Aragona, Portogallo e Spagna. Alla morte del marito diviene terziaria francescana. Dopo un pellegrinaggio a Compostela, si ritira nel convento delle clarisse di Coimbra, da lei stessa fondato, monastero in cui – dopo la morte ad Estremoz – il suo corpo è riportato. Nel 1612, durante un’esumazione, il corpo è rinvenuto incorrotto. Viene canonizzata a Roma da Urbano VIII nel 1625.

Ne facciamo memoria con l’immagine di una statua tardo ottocentesca che la raffigura, nella sacrestia del Santuario della Beata Vergine delle Grazie di Imola.