Figlio di pagani, Luca appartiene alla seconda generazione cristiana. Compagno e collaboratore di san Paolo, che lo chiama “il caro medico”, è soprattutto l’autore del terzo Vangelo e degli Atti degli Apostoli. Secondo la tradizione, Luca morì martire a Patrasso in Grecia.
Ne facciamo memoria con l’immagine di una potente scultura che lo raffigura, eseguita entro il 1738 dal ticinese Filippo Jannsen. La potete ammirare nella chiesa dei Santi Niccolò e Domenico di Imola.