Anche le parrocchie della Diocesi di Imola aderiscono alla 24 ore per il Signore, iniziativa quaresimale di preghiera e riconciliazione voluta da papa Francesco. Come gli anni passati l’evento, giunto alla decima edizione, si celebrerà nelle Diocesi di tutto il mondo alla vigilia della quarta domenica di Quaresima, da venerdì 17 a sabato 18 marzo. In preparazione alla Pasqua l’invito è di lasciare aperte le chiese per un giorno intero, in modo da offrire ai fedeli e ai pellegrini l’occasione di sostare in qualsiasi momento in adorazione e l’opportunità di confessarsi.
«Le porte aperte delle chiese sono il simbolo dell’amore misericordioso di Dio» fa sapere il Dicastero per l’evangelizzazione. Lo stesso dicastero, in preparazione alla 24 ore per il Signore, ha pubblicato un sussidio pastorale che contiene le schede per la preghiera personale e i suggerimenti per la celebrazione in comunità. Si rinnova, infatti, la proposta alle diocesi e alle parrocchie, in Italia e nel mondo, di celebrare il momento di preghiera con la propria comunità. Il sussidio, edito da Shalom, è acquistabile in versione cartacea nelle librerie e negli store online (qui il link: https://www.editriceshalom.it/l8739/vendita_online_libri/24_ore_per_il_signore_sussidio_pastorale_17_18_marzo_2023.html).

Vicariato di Imola
Per quanti desiderano partecipare, di seguito le iniziative parrocchia per parrocchia nel vicariato della Città di Imola.
L’unità pastorale Cappuccini-Pedagna (formata da Croce Coperta, Nostra Signora di Fatima e San Francesco) si ritrova venerdì 17 alle 18.30 per la messa a Croce Coperta. Alle 20.30 sempre in chiesa la via crucis e a seguire le confessioni. Il giorno successivo è prevista la messa alle 8 a San Francesco e alle 9 la scuola di preghiera con don Alexander Grillini e don Ottorino Rizzi.
A San Giovanni Nuovo il 18 la chiesa rimane aperta dalle 8.30 alle 12 e dalle 14.30 alle 20 per l’adorazione eucaristica e le confessioni.
Nella parrocchia di Santo Spirito l’appuntamento è alle 21 del 17 per la via crucis, dalle 22 inizia l’adorazione eucaristica per tutta la notte con possibilità di confessarsi. Termine previsto alle 7 della mattina seguente con la celebrazione della messa.
Francesco secondo Francesco è il titolo della mostra allestita nella parrocchia di Zolino e pensata in occasione della 24 ore per il Signore. Dalle 15 del 17, per tutto il sabato e la domenica fino alle 19 la possibilità di entrare nel cuore del papa per seguirlo e comprendere ciò che Dio sta chiedendo alla Chiesa e a ciascun fedele. Contemporaneamente, alle 15 di venerdì la via crucis alla stessa ora della morte di Gesù e alle 20 il venerdì di Quaresima al Crocifisso di Castel San Pietro e la messa. Il giorno seguente dalle 9 alle 11 c’è la possibilità di confessarsi.
L’appuntamento coinvolge anche il santuario della Beata Vergine del Piratello. Venerdì alle 20.45 lectio divina, a seguire adorazione eucaristica e celebrazione del sacramento del perdono. Sabato alle 8 celebrazione eucaristica di ringraziamento.

Vicariato di Lugo
Diverso approccio per il vicariato della Città di Lugo. Luogo unico per tutti i fedeli che sono chiamati a raccogliersi in preghiera nella chiesa di San Giacomo (via Mazzini, 48). La 24 ore comincia alle 8 di venerdì 17 marzo con l’esposizione dell’Eucarestia e l’inizio dell’adorazione. Nel pomeriggio, alle 16.45, via crucis che termina con la messa. Alle 19.30 Difendere la vita con Maria, recita del rosario, coroncina della Divina Misericordia e litanie. Alle 21, in collaborazione con l’Azione Cattolica, la veglia di preghiera con la Scuola della parola tenuta dal vicario padre Gian Domenico Meloni. Dalle 22.30, per tutta la notte l’adorazione prosegue nella sala interna a San Giacomo. Il gesto si conclude alle 7 della mattina seguente con la recita delle lodi. Tra le indicazioni suggerite quella di accompagnare la preghiera e l’adorazione con il digiuno.

Gli altri vicariati
Il vicariato della Valle del Senio si dà appuntamento venerdì 17 alle 20.30 all’abbazia di Valsenio per vivere un momento di comunione con papa Francesco in concomitanza con l’iniziativa mondiale. Per l’occasione si prega anche per invocare la pace in Ucraina e per le vittime del terremoto che ha colpito Siria e Turchia. A tal proposito le offerte che vengono raccolte saranno poi destinate alla Caritas italiana per il soccorso alle popolazioni terremotate. Per tutta la durata del gesto sono disponibili i sacerdoti per la confessione.